martedì 9 ottobre 2012

28 ottobre, Salone del Gusto di Torino: in piazza contro lo sfruttamento sostenibile



Torna l'appuntamento biennale con il Salone del Gusto di Torino e "Terra Madre", iniziativa internazionale promossa da Slow Food con il finanziamento delle istituzioni statali, regionali e comunali.


Con il Salone del Gusto, torna anche, però, l'apologia della schiavitù animale. Migliaia di corpi senza vita saranno in vendita presso gli stand della fiera, fra i discorsi sulla sostenibilità ambientale e la difesa dei piccoli agricoltori.


Due anni fa il Progetto BioViolenza era andato a mostrare l'ipocrisia di chi parla di etica, diritti dei lavoratori del terzo mondo, equa distribuzione delle risorse alimentari, prodotti a km zero e persino di "benessere animale".

Due anni fa abbiamo rovinato la festa di questi signori, intervenendo senza invito alla conferenza finale di "Terra Madre", per ricordare le vittime senza voce che per l'allevamento "sostenibile" sono soltanto fonte di carne, latte, uova e non esseri senzienti, e per ricordare che etica e sostenibilità non possono essere promosse per alcuni soggetti (umani) a spese di altri (non umani).



Anche quest'anno, andremo a chiedere con determinazione un vero confronto con Slow Food sul tema che ci sta a cuore: è legittimo imprigionare e uccidere degli esseri viventi per la nostra alimentazione soltanto perchè non possono difendersi? E: se lo sfruttamento è "dolce", non inquina e produce cibi più salutari, diventa ammissibile?

DOMENICA 28 OTTOBRE - TORINO, LINGOTTO FIERE, VIA NIZZA 280
DALLE 10.00 ALLE 19.00
PRESIDIO CONTRO LO SFRUTTAMENTO "SOSTENIBILE

lunedì 3 settembre 2012

22-29 settembre 2012: settimana mondiale per l'abolizione della carne


Dal 22 al 29 settembre 2012:
Settimana Mondiale per
l’Abolizione della Carne

Le Settimane Mondiali per l'Abolizione della Carne di questi ultimi due anni hanno visto svolgersi una gran varietà di iniziative in oltre cento città in un gran numero di paesi: Bahamas, Belgio, Bolivia, Brasile, Francia, Germania, Giappone, Grecia, India, Inghilterra, Irlanda, Israele, Italia, Nuova Zelanda, Olanda, Perù, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Sudafrica, Svizzera, Turchia, U.S.A., ed altri.
Azioni di sensibilizzazione, rappresentazioni di strada, comizi, cortei di protesta… Molte persone nel mondo hanno gridato a favore degli animali oppressi, rivendicando l’idea che le nostre società debbano abolire l’uccisione degli animali finalizzata al consumo della loro carne.
Una nuova Settimana Mondiale di azioni avrà luogo in tutto il mondo dal 22 al 29 settembre 2012!


L’obiettivo è quello di esprimere pubblicamente la necessità di abolire la carne aumentando l’azione su scala locale, nazionale e globale.
Vogliamo promuovere un dibattito aperto – un dibattito che la società deve accettare senza alcun tabù – sull’abolizione di allevamenti, caccia e pesca.
Perciò, vi chiediamo di organizzare e segnalare qui tutte le azioni che riterrete utili ad operare collettivamente affinchè si avvicini il giorno in cui nessun animale verrà ucciso al ridicolo scopo di essere usato come cibo.

Vi chiediamo inoltre di diffondere l’idea delle SMAC a tutte le persone e a tutte le organizzazioni che potrebbero essere interessate.



Vuoi favorire la promozione globale dell’abolizione della carne?

- Sostieni meat-abolition.org, che non riceve finanziamenti
- Richiedi il materiale: T-shirts, borse, spille, adesivi e volantini
- Condividi le risorse
- Metti un link a meat-abolition.org sul tuo sito.




Poiché la produzione di carne implica l'uccisione degli animali che vengono mangiati,
poiché molti di loro soffrono a causa delle condizioni in cui vivono e in cui vengono messi a morte,
poiché il consumo di carne non è una necessità,
poiché gli esseri sensibili non devono essere maltrattati o uccisi senza necessità,
l'allevamento, la pesca e la caccia di animali per la loro carne, così come la vendita e il consumo di carne animale, devono essere aboliti.

Attendiamo tue notizie... a presto!


Richiesta di abolizione della produzione e del consumo dei corpi animali in tutto il mondo, ossia dell’abolizione dei prodotti che provengono dalla caccia, dalla pesca e dall'allevamento, dato che tali prodotti derivano dallo sfruttamento, dalla sofferenza e dalla morte di esseri senzienti


======================================
Segnala le tue azioni
Sostieni meat-abolition.org
Richiedi il materiale
Metti un link a meat-abolition.org sul tuo sito

SMAC: che cosa sono?

F.A.Q.
Gruppi locali che sostengono la risoluzione



Contattaci






mercoledì 22 febbraio 2012

Il macellaio e l’animalista: considerazioni su un dibattito che non c’è stato

Da www.antispecismo.net

Il macellaio e l’animalista: considerazioni su un dibattito che non c’è stato

Un macellaio e un animalista discutono pubblicamente di allevamenti e mattatoi. E’ accaduto qualche giorno fa a Parigi, alla presenza di decine di interessati e sotto l’egida della Direzione degli Affari Culturali della capitale francese. Messa in questi termini la notizia suscita un certo scalpore, o quanto meno un po’ di curiosità. Che cosa si saranno detti i due? Sarà finita in rissa? Saranno riusciti a dialogare?

Diciamolo subito: non c’è stato dialogo. Ma nemmeno una rissa. [continua qui]

martedì 7 febbraio 2012

Resoconti settimana di mobilitazione gennaio 2012



La prima settimana di mobilitazione internazionale del 2012 per l'abolizione della carne si è conclusa con successo, con lo svolgimento di mobilitazioni in vari paesi del mondo: Inghilterra, Portogallo, Francia, Italia, Germania, Belgio, U.S.A., Giappone, Sudafrica.
In Italia le iniziative hanno interessato oltre 20 città, con volantinaggi, banchetti, dibattiti, presidi e rappresentazioni di strada.
I resoconti dei vari eventi sono pubblicati sul sito Meat-abolition.org
Alcune foto e video dai presidi italiani sono pubblicate sulla galleria del Coordinamento Italiano (in aggiornamento).
Segnaliamo in particolare un articolo con video e interviste ai partecipanti realizzato a Milano dal quotidiano nazionale "Il Fatto Quotidiano": clicca qui

giovedì 5 gennaio 2012

Settimana Abolizione Carne 23-30 gennaio


Settimana Mondiale per l’Abolizione della Carne:
23-30 Gennaio 2012


LISTA EVENTI (in aggiornamento)
Sono per ora programmati eventi, oltre che all'estero, nelle seguenti città italiane:
Torino, Alessandria, Arona, Genova, San Remo, Mondragone, Pordenone, Milano, Busto Arsizio (2), Villa Guardia, Bologna, Ferrara, Grosseto, Cortona, Roma (2), Ancona, Bari, Taranto, Olbia, Cagliari, Palermo, Catania.

MATERIALI PER EVENTI LOCALI (in italiano): Scarica

APPELLO

Le precedenti Settimane Mondiali per l’Abolizione della Carne sono state un successo in tutto il mondo.
La prossima Settimana Mondiale avrà luogo dal 23 al 30 gennaio 2012.

L’obiettivo è quello di promuovere, ancora una volta, l’idea che la produzione ed il consumo del corpo degli animali debba essere abolito.
La rivendicazione di abolizione della carne è la logica conseguenza del vegetarismo o del veganismo. Le persone che sono contro alla corrida, per es., non si limitano a chiedere al pubblico di boicottare le corride: chiedono che siano vietate. Gli attivisti contro il foie gras non si limitano a richiedere alla gente di non comprarlo: vogliono che l’alimentazione forzata delle oche venga vietata. Perché coloro che si oppongono alla carne sono gli unici a limitarsi a dare consigli individuali?
Dal punto di vista del movimento, il rifiuto di mangiare la carne può essere considerato come un boicottaggio politico, come un’espressione del supporto individuale all’abolizione. In Gran Bretagna, verso la fine del 18° secolo, nel periodo del movimento per l’abolizione della schiavitù, 300mila persone boicottarono lo zucchero prodotto nelle piantagioni dagli schiavi.
Il movimento per l’abolizione della carne esprime un approccio politico: il suo scopo è quello di portare l’opinione pubblica ad aderire all’idea che la carne dovrebbe essere vietata. L’obiettivo è che le società umane, una dopo l’altra, decidano di vietare la produzione, la vendita e il consumo di carne.
L’idea è quella di rivendicare forte e chiaro che non è solo un dovere di ogni singolo quello di smettere di supportare il sanguinario sfruttamento richiesto dal consumo di corpi animali e di “derivati animali”, ma che è anche, di conseguenza, un dovere di ogni società nel suo insieme di dichiararsi
A favore del divieto di allevare, pescare e cacciare.

Chiediamo a tutti i singoli e gruppi di segnalare il prima possibile gli eventi organizzati nella propria città (anche se date e altri dettagli non sono definitivi) compilando questa form

Materiali, informazioni ed altro sono disponibili sul sito www.meat-abolition.org

Materiali in italiano

Contatti: contact(at)meat-abolition.org


Evento facebook: http://www.facebook.com/events/106239852831086/